BASTA passare ore e ore a scegliere un sample di cassa che qualcun altro avrà già usato per la sua produzione elettronica e che renderà i tuoi kick monotoni e già sentiti. Piuttosto impariamo come farci un bel kick ignorante e personalizzato!

 

Dalla breve guida di oggi puoi trarre un po’ di spunti per iniziare a creare kick in Vital (che è gratis, lo trovi qui) per poi sperimentare a piacimento aggiungendo e cambiando ciò che vuoi: l’unica regola è ESAGERARE!

 

In questo articolo trovi:

 

  1. Creare un Kick base in Vital
  2. Conclusioni

 

  1. Creare un Kick base in Vital

 

  • FORMA D’ONDA

 

Il primo step, fondamentale, è la scelta della forma d’onda. Dato che le cose avranno modo di farsi più complesse, iniziamo con una semplice sinusoide. La trovi tra le wavetable in “basic shapes”.

 

Ora scegliamo la fase iniziale della nostra sinusoide, portando a 0% la randomizzazione e prendendo 0°, 180° o 360° per un kick meno appuntito, 90° o 270° per avere un piccolo click all’inizio della nostra forma d’onda.

 

 

  • INTONAZIONE E PITCH ENVELOPE

 

Secondo step altrettanto importante è definire il pitch del nostro kick. Lo faremo prima in maniera statica, scegliendo la frequenza di “arrivo” del kick e poi aggiungendo un pitch envelope che ci dia punta.

 

Prima di farlo vogliamo assicurarci che il nostro oscillatore suoni sempre lo stesso pitch, quindi andiamo in ADVANCED e disattiviamo il “NOTE TRACK” dell’oscillatore 1.

 

 

NB: NON è importante intonare questo tipo di kick con il brano a tutti i costi: per ora scegli il pitch che ti permette di avere un bel sub solido e potente (la punta la costruiamo dopo!).

 

 

Ora aggiungiamo un envelope trascinandolo sul pitch dell’oscillatore 1 (usa il 2, il primo si occupa del volume e, se serve, lo impostiamo dopo)

 

 

 e impostiamo attack istantaneo, sustain nullo e decay a piacimento. Più avrai decay veloce, più sentirai una bella punta!

 

 

Assicurati di mappare l’envelope in modo da far andare il pitch SU e poi tornare al pitch stabilito nel passaggio precedente, come in foto qui sotto!

 

 

  • ENVELOPE 1

 

Ora, a gusto, puoi regolare l’envelope 1 per scolpire meglio il comportamento di volume del tuo kick. Qui sotto due esempi:

 

 

  • FILTRAGGIO, NOISE, EFFETTI

 

Sempre secondo il tuo gusto personale, puoi aggiungere un filtraggio distorcente come il “diode” o il “dirty” che ti permettano di dare drive, invilupparlo con un altro envelope e ottenere risultati come questi:

 

 

Puoi aggiungere del noise accendendo il sample player e scegliendo il noise che preferisci, per poi assegnare un altro inviluppo anche al suo volume. Questo costruirà un’ulteriore punta per il tuo kick!

 

 

Ora è il momento degli effetti: prova ad aprire un distorsore con il colore che preferisci:

 

 

O un compressore in modalità multibanda, per un kick più “legnoso”:

 

 

Belle sportellate no??

 

  1. Conclusioni

 

Se ti piacciono queste mini-guide pratiche di sintesi e sound design, faccelo sapere tramite i nostri canali social (Instagram, Telegram, YouTube) e sarò felice di scriverne ancora e ancora e ANCORA. Nel frattempo puoi sbizzarrirti a creare i tuoi kickoni prepotenti e a buttare giù dal letto i tuoi vicini alle 3 di mattina e/o imparare di più seguendo il mio corso di sintesi e sound design!

 

Un bacione!

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